Cesare parlaci brevemente di chi è S2E sul mercato e degli ottimi risultati 2022. Quali sono le aree maggiori di crescita?
S2E è una società di consulenza in ambito tecnologico che affianca e guida le organizzazioni nel processo di trasformazione digitale. Nel 2022 abbiamo registrato risultati importanti grazie al nostro impegno costante nell'offrire ai nostri clienti soluzioni e servizi tecnologicamente innovativi e su misura, ovvero sostenibili per l’azienda sia in termini economici sia di impatto su quanto preesistente in azienda. Le aree maggiori di competenza e di maggior crescita per noi sono la cybersecurity, la cloud adoption, hyperautomaton e AI, l'analisi dei dati ed i servizi di integrazione dell'infrastruttura, all’interno di queste aree abbiamo sviluppato un portfolio di servizi molto ampio che sfrutta al meglio tecnologie emergenti e già considerate leader. Grazie alla collaborazione con Gartner, che abbiamo avviato diversi anni fa, siamo in grado di monitorare con attenzione i trend tecnologici del futuro prossimo e proporre al mercato soluzioni all’avanguardia per la competitività delle imprese.
Hai fondato S2E nel 2008 insieme ad altri due soci. Come si è evoluta l’azienda in questi 14 anni?
Da quando ho fondato S2E nel 2008 con i miei soci l’azienda si è evoluta molto. Inizialmente ci siamo concentrati principalmente sullo sviluppo di software e sulle soluzioni di gestione dei processi aziendali. Nel corso degli anni, abbiamo ampliato l’offerta delle nostre soluzioni anche agli ambiti (oltre a quelli appena sopracitati) data solutions, e robotic process automation, application maintenance, legacy modernization, cybersecurity advisory and compliance, enterprise security services, identity governance. Questa evoluzione ci ha permesso di soddisfare le crescenti esigenze del mercato e di mantenere la nostra posizione di leader innovativo nella progettazione e realizzazione di soluzioni tecnologiche per le aziende nei mercati fintech ma anche retail, utilities, fashion e telecom e pubblica amministrazione.
Oltre ad essere CEO dell'azienda sei anche a capo della business unit che si occupa di Innovazione. Vuoi dirci di più? E come gestisci questo ruolo da Evangelist dell'innovazione?
Sì, sono anche a capo della business unit Innovazione di S2E. In questo ruolo, mi occupo di monitorare costantemente le ultime tendenze e di conoscere le soluzioni IT più avanzate avvalendomi della collaborazione con Gartner, come dicevo, ma anche grazie ad una presenza ormai consolidata in Israele dove S2E ha un ufficio e che è di certo il luogo di riferimento per lo sviluppo di soluzioni software all’avanguardia in particolare in ambito sicurezza. Come Evangelist, il mio obiettivo è duplice: sensibilizzare i nostri clienti sulla capacità di cogliere i segnali e facilitare il cambiamento derivato dalla digital transformation per rimanere competitivi sul mercato; dall’altro stimolare i nostri team interni a testare, conoscere e formarsi su tecnologie all’avanguardia. La collaborazione con Gartner ha spinto ulteriormente la nostra capacità di innovare e di cavalcare i nuovi trend tecnologici. Gartner ci fornisce informazioni e previsioni sulle tecnologie emergenti e sulle tendenze del mercato che ci aiutano a guidare le nostre strategie di sviluppo e a proporre ai nostri clienti progetti su misura e soluzioni adeguate per sviluppare il loro business.
Come la vedi la vostra roadmap per i prossimi anni?
Abbiamo un piano industriale di sviluppo a cinque anni definito insieme al direttore generale di S2E, Marco Salerni, che da oltre quattro anni guida l’azienda in un percorso ben definito e di crescente sviluppo e consolidamento.
Per quanto riguarda la nostra roadmap futura, il nostro obiettivo principale è quello di continuare a dare supporto ai nostri clienti aiutandoli a crescere attraverso le soluzioni più innovative sul mercato personalizzandole sulle loro specifiche esigenze, soprattutto le aziende che operano nel settore finanziario, assicurativo, retail, energy&oil, telecom, utility e fashion. Il come vogliamo farlo è però il punto di distinzione di S2E le nostre persone infatti fanno la differenza. Investiamo costantemente sulla formazione, poniamo continua attenzione al benessere dei nostri collaboratori affinché anche in azienda come nella vita privata vivano un tempo di qualità.
Per concludere con una nota personale, sappiamo Cesare che sei un appassionato triathleta credi vi siano vantaggi che si possano riverberare anche nella vita professionale?
Sicuramente l’aver imparato ad essere resiliente perché durante le gare i momenti di difficoltà e sconforto non mancano ma si deve imparare a reagire.
La resilienza è la capacità di affrontare e superare le situazioni difficili, è una soft skill chiave anche nel modo professionale oggi sempre più competitivo, frenetico e pieno di pressioni e stress esterni. La resilienza è quindi considerata un requisito importante nel mondo del lavoro, è un’abilità che tutti possono imparare ad allenare, ci aiuta a mantenere un equilibrio interiore che ci rende più forti e in grado di fronteggiare con maggior serenità le difficolta o i traumi che la vita ci mette di fronte. Ci insegna a reagire, a trasformare le situazioni difficili in momenti di crescita personale. Imparare ad essere una persona resiliente può migliorare la qualità della vita.
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